L’azienda è il luogo in cui si trascorre la maggior parte della giornata e l’imprenditore è chiamato a garantirvi un ambiente salubre, valutando anche efficacemente la qualità dell’aria e l’eventuale presenza di inquinamento indoor.
I fattori di inquinamento per uno spazio confinato sono molteplici (inquinanti derivanti dall’ambiente esterno, dai materiali di costruzione, da attività produttive contigue, ecc) e spesso impercettibili.
Il Check Up inquinanti rappresnta un utile strumento decisionale per la valutazione complessiva dello stato di salubrità degli ambienti indoor. L’analisi si basa su una campagna di monitoraggio della durata di almeno una settimana in cui vengono monitorati in continuo i parametri ambientali che si ritengono più significativi per l’analisi dell’eventuale inquinamento indoor dell’azienda in esame.
Tale campagna di monitoraggio consente quindi una misurazione degli inquinanti indoor anche in aree con livello contenuti di inquinanti, come possono essere gli uffici aziendali, dove l’applicazione delle normali modalità di campionamento degli inquinanti aerodispersi risulta troppo onerosa in termini di tempo e accuratezza. L’analisi può essere utilizzata a complemento della valutazione dei rischi eseguita da un tecnico specializzato nel corso della redazione del DVR aziendale.

Lo strumento utilizzato è in grado di misurare fino a 26 parametri tra cui ad esempio i campi elettromagnetici e le reti wi-fi, il gas radon, le radiazioni nucleari ionizzanti, il gas naturale, la qualità dell’aria, le polveri sottili, il monossido di carbonio e l’anidride carbonica, la formaldeide, umidità e temperatura e l’inquinamento acustico. Al termine della campagna di misura viene rilasciato al cliente un report contenente le informazioni relative alla situazione riscontrata ed eventuali misure di adeguamento e miglioramento da adottare in relazione allo stato di salubrità degli ambienti indoor. Lo strumento utilizzato rientra negli interventi che beneficiano degli incentivi previsti dal piano nazionale ‘Industria 4.0’ essendo classificato come “sistema per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità”.