Sull’onda della nuova consapevolezza eco-sostenibile che si sta diffondendo dal basso, il settore della mobilità è chiamato a dare delle risposte.
Anche in Italia, di certo non tra i primi Paesi europei per numero di auto elettriche, le cose stanno cambiando, e il mercato delle autovetture elettriche è in crescita. Non pensiamo solo alle 4 ruote: la mobilità elettrica riguarda anche biciclette elettriche e monopattini a batterie.
Sulle linee guida dettate dalle eco-sostenibilità, si inizia a parlare sempre più di Smart City e Smart Mobility come via percorribile per migliorare la qualità della vita e cercare di ridurre l’impatto ambientale. In quest’ottica si può leggere l’impegno da parte delle istituzioni e del settore auto-motive per uno sviluppo della mobilità elettrica, che è destinata a crescere vistosamente da qui a un paio di anni.
Le difficoltà che vengono riscontrate nel passaggio ad una maggiore mobilità elettrica sono tuttavia ancora non poche:
Per favorire la transizione verso una mobilità a zero emissioni, le Legge di Bilancio 2019 ha introdotto per il triennio 2019-2021:
L’Italia non è “virtuosa” come la Norvegia, in cui sono previsti incentivi come l’esenzione dall’imposta sull’acquisto, dall’IVA, dalla tassa di circolazione e dai pedaggi, ma da qui a qualche anno le cose sono destinate a cambiare.
La prima Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica è stata organizzata in Italia nel 2017, grazie alla sottoscrizione da parte di alcune città come Milano, Bologna e Firenze di un’intesa per guidare la transizione dalla mobilità tradizionale a quella ad emissioni basse o nulle. Questa intesa oggi conta più di 100 comuni sopra i 20.000 abitanti tra i firmatari.
Anche FIAT, storicamente restìa alla produzione di automobili elettriche, è intenzionata a dare una svolta, aderendo come Gruppo FCA alla fiera E-Mob 2019 che si terrà a Milano. Il fatto che l’azienda automobilistica nazionale si sia decisa a puntare sull’elettrico, è sintomo di una “scossa” di coscienze in un Paese come l’Italia in cui le auto a batteria non godono ancora di molta fortuna.